Descrizione
Il Ponte dei Pugni, nel sestiere di Dorsoduro, prende il nome da un’antica usanza di Venezia: le famose “scazzottate” che hanno che si tenevano su molti ponti.
Su questo ponte, due fazioni -i Castellani di San Piero di Castello e i Nicolotti di San Nicolò dei Mendicoli- avrebbero combattuto sopra il ponte. L’obiettivo era quello di gettare l’avversario nel canale sottostante. La squadra che riusciva a mantenere il maggior numero di uomini sul ponte vinceva.
Il ponte ha ancora quattro impronte di marmo bianco che indica la linea di partenza di queste lotte.
Tecnica utilizzata: nero sottile feltro disegno a penna colorati con acquerelli su 200 gr. carta avorio Rismacqua Favini
Tecnica utilizzata: disegno a pennarello nero sottile colorato con acquerelli su carta Rismacqua Favini color avorio da 200 gr.
Formato carta: A4 (cm. 21 x 29,7)
Dimensione immagine: cm 21×15