Descrizione
In questo acqerello è rappresentato il rio di San Stin, vicino al Campo dei Frari a Venezia
Il nome deriva dalla ormai distrutta Chiesa di San Stin e dal suo campo. La chiesa parrocchiale di Santo Stefano Confessore era detta anche “San Stefanino”, e poi più comunemente “San Stin”, perché più piccola rispetto all’altra grandiosa chiesa dedicata a Santo Stefano Martire, situata nel sestiere di San Marco. È probabile che sia stata costruita nel X o addirittura nel IX secolo. Danneggiata nel 1105, fu ricostruita nel 1295 da Giorgio Zancani, patrizio di Venezia, colonizzatore cretese. Fu chiusa nel 1810 e demolita poco dopo.
Tecnica utilizzata: disegno a matita colorato con acquerelli su carta artistico Fabriano da 300 gr.
Dimensioni: cm. 13 x 18
VENDUTO SENZA CORNICE